Per non fare brutte figure ed evitare un clima teso a tavola a Natale è necessario non fare 5 domande “scomode”, in questo modo andrà tutto bene.
La stagione delle grandi mangiate a tavola è ufficialmente arrivata e il calendario è pieno di incontri da fare con amici e parenti. Tuttavia, uno degli eventi più attesi è senza dubbio il classico convivio natalizio. Che si tratti della Vigilia o del giorno di Natale stesso, condividere questi momenti è molto importante, ma potrebbe anche creare un certo imbarazzo.
Le cene e i pranzi di Natale sono un’occasione speciale per godersi non solo le buonissime pietanze gastronomiche che la nostra tradizione culinaria offre, ma anche condividere e raccontare momenti di vita. Peccato, però, che non tutti sanno come comportarsi difronte a determinate situazioni, tanto che capita molto spesso ritrovarsi a fare una “domanda scomoda”, anche involontariamente.
Detto ciò, sicuramente è necessario prendere in considerazione alcuni consigli su come affrontare la tavola a Natale senza commettere errori o creare momenti imbarazzanti. In particolare, non tutti sanno che ci sono 5 domande che è meglio non fare agli ospiti per non metterli a disagio.
Le 5 domande da non fare a tavola a Natale agli ospiti
La cena e il pranzo di Natale sono alle porte. Un momento di convivialità atteso da moltissime persone, ma che crea anche dei momenti di suggestione, soprattutto in coloro che magari si ritrovano a tavola con quei parenti un po’ invadenti che vogliono sapere tutto, tanto da lasciarsi scappare anche qualche domanda inopportuna.
Per evitare ciò, è fondamentale conoscere quelle 5 domande sulla vita personale da non fare e che creano sempre del disagio in chi le riceve, tanto da rovinare l’intera giornata e non far vivere bene il Natale. Dunque, un manuale di “cose da non chiedere” è sempre opportuno averlo, perché utile in qualsiasi circostanza.
La prima domanda da non fare è “Quando ti sposi”, cosa che potrebbe essere anche “Quando arriva il fidanzato/la fidanzata?”. Entrambe le domande sono inopportune perché non si conosce in che stato è una persona. Nella lista delle cose da non chiedere c’è anche “Non hai ancora figli?” o “Non è ora di fare un altro figlio?”, anche in questo caso si è fuori luogo.
Tra le questioni da evitare c’è anche “Perché siete ancora single?”, domanda che genera imbarazzo e disagio. Un’altra domanda nell’elenco da non fare è “Non pensi di cambiare lavoro?”, la situazione professionale di una persona è sempre delicata. L’ultima curiosità da tenersi per sé e non fare a tavola a Natale è “Hai messo su qualche chilo?”, cosa che può essere fastidiosa.