Non bisogna avere fretta secondo i dietologi se si devono smaltire i chili accumulati durante le feste, è bene però seguire alcune regole importanti.
Archiviati Natale e Capodanno, le feste più importanti, soprattutto quelle che ci portano a metterci a tavola e a mangiare in genere più del dovuto, possono essere considerate concluse. In questo periodo è più che naturale, magari grazie anche alla compagnia piacevole, lasciarsi andare e gustare qualcosa che solitamente non si è abituati a cucinare, anche se poi questo non sempre garantisce benefici per la linea, anzi. È quasi naturale aspettarsi un aumento di peso non appena si salirà sulla bilancia.
Niente paura, eliminare i chili accumulati non è così impossibile, anche se, come è facile immaginare, potrebbe richiedere qualche sacrificio. Smaltirli può non essere semplice per tutti, ma se si è caparbi, ma soprattutto pazienti, il risultato che si desidera potrà essere ottenuto.
I trucchi da seguire per smaltire i chili presi durante le feste
Quando ci si rende conto di avere anche solo 2-3 chili in più ci si può sentire smarriti, specialmente se si tratta di una situazione del tutto nuova e si è stati sempre ligi a tavola. In casi simili si tende a pensare possa essere paradossalmente ancora più difficile dimagrire, oltre a immaginare l’idea di mettersi a dieta come un periodo di profonda sofferenza e rinunce. Fortunatamente non è così, a condizione di non lasciarsi andare a improvvisazioni, ma soprattutto non si deve avere fretta, i regimi nutrizionali che promettono risultati rapidi sono poi tutt’altro che efficaci, almeno sul lungo periodo.
In genere può essere necessario attendere anche un mese per vedere sulla bilancia il numero tanto desiderato, è bene metterlo in conto. Esistono poi delle regole su cui sono concordi tutti i dietologi, che è importante seguire in modo il più possibile scrupoloso, anche se non si tratta di niente di trascendentale. Anche se può sembrare banale è importante bere più acqua (1,5-2 litri al giorno), questa consente di ridurre la ritenzione idrica, oltre a favorire la digestione. Non solo, si riesce anche ad avere un maggiore senso di sazietà, visto che si può distinguere nitidamente la fame vera dalla sete.
È poi importante aumentare il consumo di verdure e proteine, le prime saziano grazie alla presenza delle fibre e sono ipocaloriche, mentre le proteine magre (pollo, pesce, legumi, albumi) aiutano a preservare la massa muscolare e aumentano il senso di sazietà. Diminuire le calorie è certamente indispensabile, ma non si deve andare incontro a qualcosa di troppo drastico, che fa solo male all’organismo. Non si devono inoltre mai saltare i pasti, soprattutto la colazione (farlo porta ad abbuffarsi a pranzo), questo danneggia il metabolismo.
È inoltre fondamentale limitare il consumo di zuccheri e carboidrati raffinati; dolci, pane bianco e pasta raffinata possono essere sostituiti con opzioni integrali e frutta fresca. Pur senza eliminarlo del tutto, è bene non bere troppo alcol, è infatti decisamente calorico, anche se a molti sembra incredibile, impedisce quindi inevitabilmente di perdere i chili desiderati.
Si dovrebbe poi essere regolari anche con il sonno, sia negli orari in cu si va a dormire e ci si sveglia, sia nella quantità di ore, così che il fisico possa regolarsi autonomamente. Chi non lo fa mette in difficoltà gli ormoni della fame (leptina e grelina), situazione che porta a desiderare maggiori quantità di cibi calorici. Mai trascurare l’attività fisica, bilanciata comunque a età ed esigenze: possono bastare una mezz’oretta di camminata al giorno, ma anche corsa e bicicletta, se possibile abbinati con esercizi per il potenziamento dei muscoli. I pasti devono essere sempre regolari e ben bilanciati, in modo tale che l’energia sia costante ed evitare di avere attacchi di fame che è difficile gestire.
I nutrizionisti ritengono in genere non si debba andare oltre la perdita di 0,5-1 kg a settimana, sbalzi ulteriori sono tutt’altro che benefici. Tutto resta comunque personale, incidono infatti anche età, metabolismo, costanza e attività fisica, per questo non si deve credere alle diete che promettono risultati miracolosi.
