Per quanto riguarda i sistemi di riscaldamento, arriva una novità importante ed ancora più innovativa rispetto a quello a pavimento: è simile come principio, ma cambia un elemento non di poco conto.
L’inverno sta gradualmente stringendo sempre di più la propria morsa e si tratta di un aspetto da tenere assolutamente in considerazione e che non si può sottovalutare. Come è noto, poi, ciascuno in casa propria cerca delle soluzioni alternative per poter rendere più piacevole questo periodo e rendere meno problematica questa situazione. Soprattutto in alcuni contesti, infatti, le temperature basse rappresentano un serissimo problema da gestire e da affrontare. Per questo si cercano sistemi di riscaldamento sempre più efficaci.
Tra le soluzioni più recenti ed innovative non si può non annoverare quella rappresentata dai riscaldamenti a pavimento, che sono fantastici per la resa che vantano e per la loro efficacia. I benefici che garantisce, infatti, si spiegano con il fatto che il calore, partendo dal pavimento, passa immediatamente ai piedi e riesce a regalare un sollievo duraturo in tutto l’ambiente. A differenza dei termosifoni, ovviamente, di solito impiega solo un po’ di più prima di dare i benefici auspicati. Ma andiamo a vedere ora un nuovo sistema sbarcato sul mercato.
Riscaldamento a pavimento e non solo: la nuova soluzione
Come è noto, per i riscaldamenti a pavimento viene installata una serie di tubi che fanno propagare questo calore sotto il pavimento e che danno sollievo a tutto l’ambiente. La soluzione sulla quale andremo adesso a puntare i riflettori, come principio, è molto simile. Stiamo parlando di quelli che vengono definiti come riscaldamenti a soffitto. La differenza sostanziale, in questo caso, rispetto alla soluzione a pavimento, è data dal fatto che nel caso specifico il calore viene prodotto dall’alto e spinto verso il basso.
Anche in questo caso il tutto nasce da una serie di tubi, che però, per ovvie ragioni, vengono installate sul soffitto. Anche in questo caso si tratta a tutti gli effetti di un impianto idraulico, ma in alcuni casi è possibile una soluzione alternativa. Può essere, infatti, anche elettrico, ma ovviamente in questo caso il calore viene generato non dai tubi ma da appositi pannelli radianti. Andiamo dunque a vedere adesso quali sono i vantaggi che vengono garantiti con questa soluzione.
Il primo vantaggio da soluzione è dato dal fatto che non va sollevato, per ovvie ragioni, tutto il pavimento per installarlo, risultando così meno invasivo. Inoltre, rispetto ad ogni altra soluzione è quella che riesce meglio ed in minor tempo a riscaldare l’ambiente. Il costo, però, è un fattore importante, visto che si aggira intorno ai 100 euro al metro quadro.
