Lavorare in Rai è ora possibile, sono aperte le ricerche per candidati in possesso di diploma e con guadagno da 1.700 euro al mese. Ecco come fare.
Trovare lavoro in questo periodo sembra essere davvero difficile, sono poche le aziende che sono disposte ad aumentare il proprio personale, alcune perché in crisi, altre perché non se la sentono di azzardare non avendo certezze sul prossimo futuro. E’ però più che naturale sia per chi è disoccupato sia per chi ha un contratto a tempo determinato guardarsi attorno in cerca di qualcosa di meglio, pur con poche azioni disponibili. A sorpresa, c’è una realtà importante come la Rai che ha lanciato un’offerta che può essere interessante per molti e che non bisognerebbe lasciarsi scappare.
Troppo spesso, infatti, si punta su requisiti in possesso solo di pochi o vengono garantiti stipendi non all’altezza per avere una vita almeno dignitoso, per questo il senso di frustrazione diventa ancora più forte. E invece non è quello che si può avvertire analizzando nel dettaglio la proposta avanzata dalla Tv di Stato, che dovrebbe essere presa in seria considerazione.
Lavorare in Rai è possibile: l’offerta da cogliere al volo
Si tende a pensare che lavorare per un’azienda importante possa essere un’opportunità solo per pochi, magari addirittura frutto di una raccomandazione. E invece non è così, è infatti possibile candidarsi per entrare in Rai, realtà che ha evidentemente una storia che parla per sé, che ha lanciato un’offerta a cui può essere difficile rinunciare.
Al momento sono aperte le ricerche per la posizione di programmista multimediale, persona che ha il compito di produrre contenuti sia in ambito radiotelevisivo sia per la multipiattaforma. Non è necessario accedere ad alcun concorso, si tratta di una vera e propria selezione, che porterà il prescelto a operare presso la sede Rai di Bolzano, pur essendo necessario essere disponibili a fare trasferte sul territorio. Davvero di tutto rispetto lo stipendio che viene garantito, la retribuzione annua lorda di ingresso è di circa 28.800 euro lordi l’anno, quindi circa 1.700 euro netti al mese.
Questi i requisiti che sono richiesti:
- conoscenza della lingua italiana e tedesca adeguata alla figura professionale di programmista multimediale;
- patente di guida B;
- diploma di scuola secondaria di II grado;
- residenza in Italia.
Chi è interessato (le posizioni aperte sono tre) può inviare la candidatura entro il 16 gennaio 2025 accedendo al sito Rai nella sezione dedicata “Lavora con noi”. In un primo momento sarà effettuata una scrematura preliminare volta a verificare i requisiti di ognuno, che porterà ad avere una lista di 75 persone. Si arriverà poi a effettuare un colloquio (anche da remoto) volto a valutare la conoscenza della lingua italiana e tedesca, a cui seguirà un test a risposta multipla n lingua tedesca, in cui si andrà ad accertare il livello di cultura generale e specifica del territorio, le conoscenze specifiche richieste dal ruolo, abilità generali e attitudini specifiche.
La graduatoria finale sarà stilata sulla base della terza e ultima fase, che prevede una prova professionale e un colloquio tecnico, conoscitivo e motivazionale, per un totale di 100 punti a disposizione (50 per ciascuna prova), con soglia minima di idoneità pari a 30/50. La fase conclusiva del processo avverrà esclusivamente in lingua tedesca a Bolzano.