Genitori divorziati: come gestire (alla perfezione) uno dei comportamenti più comuni nei bambini

I bambini di genitori divorziati, spesso, mostrano questo preoccupante comportamento. Ecco come fare per gestirlo al meglio.

Il divorzio, in molti casi, è l’unico modo per mettere fine ai litigi tra i coniugi. Quando non si va più d’accordo e non si condivide più lo stesso progetto di vita, potrebbe essere necessario ricorrere a misure drastiche. Al giorno d’oggi, le coppie che decidono di separarsi sono sempre di più. Ovviamente, non è un gesto che si compie a cuor leggero.

Coppia che litiga
Genitori divorziati: come gestire (alla perfezione) uno dei comportamenti più comuni nei bambini Associazionecest.it

Dal punto di vista emotivo, si tratta di una situazione difficile da affrontare. Le cose si complicano se si hanno dei bambini. Per loro, può essere impossibile accettare la fine dell’amore tra i genitori. C’è un comportamento che si manifesta con una certa frequenza. Ecco come fare per gestirlo e per aiutare i più piccoli.

Questo comportamento è tipico dei figli di genitori divorziati: cosa fare per aiutare i più piccoli

Assistere al divorzio dei propri genitori può essere molto doloroso. Adattarsi a una simile situazione necessita di strumenti emotivi che, spesso, i bambini piccoli ancora non hanno. Alcuni di loro si chiudono in loro stessi, altri iniziano a fare capricci per andare a scuola e altri ancora diventano ribelli. C’è un comportamento, però, che si manifesta molto spesso.

Questi bambini cominciano a provare una rabbia quasi incontrollabile. Assumono atteggiamenti aggressivi, rispondono male, rompono i giocattoli e fanno i prepotenti con i compagni. Ovviamente, si tratta di un problema legato al profondo disagio emotivo provato. Attribuirlo a una semplice fase non è corretto. I genitori, in questo caso, devono prendere la situazione in mano per cercare di favorire il benessere dei piccoli.

Quattro persone
Questo comportamento è tipico dei figli di genitori divorziati: cosa fare per aiutare i più piccoli Associazionecest.it

La prima cosa da fare è quella di parlare apertamente con loro, scegliendo le parole in base all’età. Bisogna usare un linguaggio semplice, ma diretto. Edulcorare la verità attraverso bugie ben studiate non è d’aiuto. Al contrario, rischia di generare ancora più dubbi. È necessario ascoltare ciò che hanno da dire i bambini, mettendoli nella condizione di poter parlare serenamente.

Secondo gli esperti, è necessario creare, fin da subito, una nuova routine. I bimbi hanno bisogno di certezze e troppi cambiamenti non gli fanno bene. I punti di riferimento che hanno sempre fatto parte della loro vita non devono cambiare. Inoltre, è fondamentale non togliere potere all’altro genitore. Sfogarsi con il bambino è scorretto e dannoso. Le situazioni più complesse possono necessitare dell’intervento di una figura esperta.

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