Si potrà prendere o no una Tachipirina prima di guidare? Facciamo chiarezza

È davvero un rischio mettersi alla guida dopo aver preso una Tachipirina? Il nuovo Codice della Strada ci ha posto davanti a questa domanda.

Lo scorso dicembre è entrato in vigore il nuovo Codice della Strada voluto dal ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini. La notizia ha fatto presto il giro d’Italia e in molti hanno cominciato a discutere delle nuove regole, delle nuove sanzioni e dei nuovi limiti imposti dal codice.

Polizia che ferma un veicolo
Si potrà prendere o no una Tachipirina prima di guidare? Facciamo chiarezza – Associazionecest.it

E in effetti le ultime modifiche apportate alle normative hanno introdotto controlli e sanzioni più severi per chi infrange le regole alla guida. Le multe per chi usa il cellulare alla guida, per esempio, si sono inasprite, così come quelle per chi abbandona gli animali in strada, quelle per chi supera i limiti di velocità, o quelle per chi non indossa la cintura di sicurezza.

A suscitare lo scalpore maggiore, però, sono stati sicuramente i temi della guida in stato di ebbrezza o della guida sotto effetto di sostanze stupefacenti. Tanto che alcuni hanno cominciato a temere che anche solo prendere un OKI o una Tachipirina prima di mettersi al volante potrebbe farci risultare positivi al test antidroga.

Positivo al test antidroga dopo aver preso una Tachipirina: è davvero possibile?

Ma questa evenienza è davvero possibile? Partiamo subito col dire che la tachipirina è un farmaco a base di paracetamolo che solitamente si assume come antipiretico o analgesico. Questo principio attivo, dunque, non non contiene sostanze stupefacenti o psicotrope che vengono rilevate nei test antidroga.

Paracetamolo
Positivo al test antidroga dopo aver preso una Tachipirina: è davvero possibile? (Associazionecest.it)

Allo stesso tempo, però, potrebbero capitare dei rari ma pur sempre possibili falsi positivi. Cosa fare allora? Quando abbiamo la certezza di non avere assunto sostanze stupefacenti, possiamo richiedere delle analisi più approfondite al fine di smentire i falsi positivi. Ad esempio potremmo fare delle analisi del sangue o delle urine.

Un test antidroga con risultato positivo, ad esempio, potrebbe essere più probabile nel caso si assuma paracetamolo in combinazione con altre sostanze, ad esempio quelle oppiacee. Non a caso, però, tra le varie questioni attenzionate dal ministero dei Trasporti vi è stata anche quella relativa a chi assume farmaci a base di cannabis terapeutica o antidolorifici di un certo tipo.

Ci si è chiesti: cosa succede se risulto positivo a un test perché faccio uso di farmaci con cannabis regolarmente prescritti dal mio medico? Ebbene, in questi casi sono previste le dovute eccezioni alle sanzioni. Pertanto si può stare tranquilli: assumere un OKI, una Tachipirina o un altro tipo di farmaco regolarmente prescritto non ci farà incorrere in sanzioni.

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