Ricordate il bambino della Kinder, il cui volto era presente sulle confezioni dei prodotti? Ecco com’è diventato e cosa fa oggi.
E’ sempre interessante cercare di capire come siano diventati alcuni personaggi che hanno raggiunto la popolarità quando erano bambini, ma di cui si può avere perso le tracce nel corso del tempo. Non è detto infatti che abbiano poi deciso di continuare a lavorare nel mondo dello spettacolo, ma magari lo hanno fatto solo che non associamo il loro nome a quel volto tanto famoso anni fa. Questo non può che valere anche per un piccolo che ha accompagnato la quotidianità di molti, quello che possiamo chiamare come “il bambino della Kinder” perché era presente sulle confezioni dei prodotti dell’azienda.
Oggi lui non è evidentemente più così, per questo anche l’azienda ha scelto di sostituirlo, ma è inevitabile farsi venire un moto di nostalgia per chi oggi è adulto, ma era nel pieno dell’infanzia all’epoca. Forse non tutti conoscono il suo nome, oggi è stato lui stesso a volersi raccontare e a rivelare cosa faccia per vivere.
Come si chiama il bambino della Kinder e cosa fa oggi
Chiamarlo il “bambino della Kinder” solo perché anni fa aveva prestato il suo volto alla celebre azienda che realizza merendine amate dai piccoli e non solo può essere riduttivo. Oggi è lui stesso a uscire allo scoperto e a soddisfare la curiosità di molti, mostrandosi per come è ora, oltre a rivelare quale sia il suo lavoro attuale.
Lui si chiama Matteo Farneti, ha 31 anni e oggi fa il modello. Nel corso del tempo sono stati in diversi a spacciarsi per lui (è il caso, ad esempio, di Alessandro Egger, che abbiamo visto recentemente a “La Talpa”), per questo ha scelto di fare chiarezza una volta per tutte, così da evitare equivoci di ogni sorta, sperando che questo possa servire a evitare che possano uscire allo scoperto altri millantatori.
In un’intervista al ‘Corriere di Bologna’ il ragazzo ha spiegato come sia nata la possibilità di fare questa esperienza che gli è rimasta nel cuore. Tutto è partito quando aveva solo 11 anni, in seguito a un provino a cui aveva partecipato accompagnato da mamma Silvia, che sembra ricordare ancora bene quei momenti: “Conservo ancora il contratto che ci fecero firmare – ha detto la donna -. Quello era un contratto una serie di regole etiche da rispettare a cui mio figlio ha fatto sempre fede per anni”.
Oggi lui non vuole più passare per uno che ostenta qualcosa che non è mai avvenuto, cosa che invece hanno fatto altri ed è questo il motivo che lo ha spinto a parlare in maniera decisa. Lui è il “bambino della Kinder” e nessun altro: “Non è piacevole vedere la propria immagine da bambino in mano ad altri mentre si vantano di essere proprio loro quel bambino – ha detto Matteo -. Devo sempre giustificarmi, questa cosa è snervante, in più giustificarmi per una cosa assurda. Sono io quel bambino, dovrebbero giustificarsi gli altri, quelli che si spacciano per me”.
Questa è stata l’occasione anche per tirare in ballo Egger, tornato in auge recentemente per parlare di quella celebre campagna pubblicitaria: “Non sono al corrente se il signor Egger abbia mai lavorato o no per la Kinder. Quello che so certamente è che l’immagine che mostra è la mia. Se davvero ha lavorato anche lui per la Ferrero perché non usa la sua di fotografia?”.
A confermare le sue parole è intervenuta proprio la voce più autorevole, ovvero l’azienda stessa: “Possiamo confermare che il volto del bambino rappresentato sulle confezioni di Kinder Cioccolato dal 2004 al 2019 è stato quello di Matteo Farneti” – sono state le parole della Ferrero in una nota ufficiale.
