Kate e William hanno vietato l’utilizzo di un termine alla tata di George, Charlotte e Louis. È molto comune.
I Principi del Galles godono dell’assistenza di un numero considerevole di collaboratori domestici, tanto per la gestione delle residenze reali, quanto per la crescita di George, Charlotte e Louis. La tata, assunta ormai dieci anni fa, guadagna circa 120mila sterline l’anno ed offre la sua piena disponibilità.
Nonostante abbia relativamente campo libero sull’organizzazione del tempo dedicato ai principi, la tata è stata intimata ad evitare categoricamente un termine. Niente di scandaloso, è una parola che utilizzano tutti.
La tata assunta da Kate e William non può utilizzare un termine molto comune
Maria Teresa Tullion Borrallo non è una tata qualunque. Parliamo di una donna la cui preparazione l’ha trasformata in una fusione tra Mary Poppins e Jackie Chan. Nessuna ironia in questa definizione. Si è laureata presso il Norland Collage, un istituto che forma le future istitutrici, costruendo delle presenze tanto colte, quanto forti fisicamente. Il loro compito non è solo quello di occuparsi dei figli dei loro clienti, ma anche di proteggerli da eventuali malintenzionati.
Ed ecco il motivo per cui Maria Teresa è parsa immediatamente come la figura necessaria per affiancare George, Charlotte e Louis nella loro crescita. Oltre a manifestare un’innata dote creativa, che le permette di intrattenere i principini, Maria Teresa conosce il Taekwondo, sa guidare in condizioni avverse e persino trasformarsi in Ayrton Senna, piantando il piede sull’acceleratore, per evitare i paparazzi. Per non parlare poi della capacità di sventare un potenziale rapimento con l’utilizzo stesso del passeggino.
Considerando le famiglie benestanti ed altolocate che si rivolgono al Norland Collage, il corpo docenti sa che i piccoli possono divenire vittime di ritorsione e richieste di riscatto. Per questo motivo formano le loro studentesse come fossero delle vere e proprie guardie del corpo. Kate e William sono rimasti colpiti da Maria Teresa sin da subito. Per oltre dieci anni la tata ha vissuto insieme a loro a Kensington Palace.
Dopodiché – successivamente al trasferimento della famiglia presso Adelaide Cottage – le è stata assegnata una lussuosa residenza nelle immediate vicinanze. La villetta non è pensata per accogliere tutti i collaboratori domestici, dunque i Principi del Galles si sono dovuti attrezzare in altro modo. I futuri regnanti hanno inoltre imposto alcune regole, tra queste ne figura una molto particolare: la tata non può utilizzare il termine “bambino” (“kid”) in presenza di George, Charlotte e Louis. È considerato irrispettoso, in nome del loro titolo nobiliare.
