Per quanto riguarda l’Assegno unico, arrivano delle novità non di poco conto che riguardano tutte le famiglie che usufruiscono di questa misura.
Come è noto, allo stato attuale delle cose la situazione economica per tante famiglie è davvero molto, molto delicata. Sono tanti, in tal senso, gli aspetti che vanno tenuti in considerazione, a partire dal fatto che gli stipendi sono fermi ormai da tanto, tantissimo tempo fino ad arrivare al caro vita. Questo spinge molte famiglie a valutare con attenzione prima di fare dei figli. Per questo motivo, ci sono tutta una serie di misure che servono ad incentivare le nascite. Tra queste, non si può non annoverare il cosiddetto Assegno Unico.
E’ un sostegno non di poco conto che viene riconosciuto ai nuclei familiari che ne hanno diritto e se ne ha diritto finché il proprio figlio non compie i 21 anni di età. Nel momento in cui ci sono delle disabilità che riguardano la prole, allora in questo caso non ci sono limiti di età da tenere in considerazione. Proprio a proposito dell’Assegno unico, però, adesso arriva una importante comunicazione direttamente da INPS. Andiamo a vedere le ultime notizie a riguardo.
Assegno unico, comunicazione da parte di INPS: le ultime
Dal momento che si tratta di uno strumento tanto importante, ogni comunicazione che arriva da parte di INPS a riguardo richiede sempre la massima attenzione. E stavolta sono diversi gli aspetti che vengono coinvolti in questo avviso non di poco conto. Al fine di facilitare il servizio di moderazione e per garantire una risposta puntuale a tutti gli utenti, durante i giorni di festa saranno bloccati i commenti sulle pagine social dell’INPS. Ma andiamo a vedere le ultime sulle novità strettamente legati all’Assegno unico.
Grazie alle ultime novità introdotte al fine di semplificare il tutto, gli utenti hanno la possibilità di indicare un codice IBAN intestato o cointestato a ciascun soggetto tutelato per l’accredito diretto a favore dello stesso. Grazie all’integrazione del sistema Sistema Unico di Gestione IBAN (SUGI), la gestione di tutti i pagamenti è stata significativamente semplificata per evitare che potessero emergere ulteriori problemi da questo punto di vista.
Novità, però, anche per la presentazione della domanda. Sono state, infatti, introdotte delle ottimizzazioni specifiche per le richieste delle maggiorazioni che vengono riconosciute a quei nuclei familiari il cui ISEE è pari o inferiore a 25.000 euro. L’acquisizione delle informazioni in questione, grazie a queste novità che sono state introdotte, dovrebbe diventare molto più fluida e meno farraginosa.
