Confermato: arriva importante bonus e resterà attivo (almeno) fino a dicembre 2025

Buone notizie: bonus confermato (almeno) fino a dicembre 2025. I contribuenti tirano un sospiro di sollievo. 

L’anno nuovo è alle porte e per i contribuenti si prospettano nuove tasse da pagare e spese da sostenere. È davvero difficile arrivare a fine mese, soprattutto per le famiglie che magari hanno anche solo uno stipendio. Per fortuna il governo predispone bonus e sussidi per chi si trova in condizioni economiche difficili. 

È anche per via delle tante tasse da pagare e per il futuro incerto economicamente che tante persone evitano di fare passi importanti come acquistare una casa oppure avere figli. Proprio a loro il Governo destina i maggiori bonus, per aiutarli in questi momenti importanti (e molto costosi).

Così, nel 2025 resta confermato un bonus (e sarà così almeno fino a dicembre 2025) per la gioia dei contribuenti. 

Bonus confermato fino a dicembre 2025 (almeno): a chi spetta e come richiederlo

Buone notizie per chi ha ristrutturato casa nel 2024. Queste persone potranno portare in detrazione le spese per l’arredo e gli elettrodomestici nel 2025 con il bonus mobili. La legge di Bilancio ha infatti prorogato il bonus mobili anche per il 2025.

Grazie al bonus mobili si potranno portare in detrazione le spesa sostenuta per acquistare mobili e grandi elettrodomestici. La detrazione di cui si può fruire è pari al 50% su un limite massimo di 5.000 euro di spesa. La detrazione massima spettante è di 2.500 euro che viene riconosciuta in 10 quote annuali di pari importo.

Gli elettrodomestici che si possono acquistare con il bonus sono:

• frigoriferi
• congelatori
• lavatrici
• lavasciuga e asciugatrici
• lavastoviglie
• apparecchi per la cottura
• stufe elettriche
• forni a microonde
• piastre riscaldanti elettriche
• apparecchi elettrici di riscaldamento
• radiatori elettrici
• ventilatori elettrici
• apparecchi per il condizionamento.

Per i forni è richiesta almeno la classe energetica A, per tutti gli altri elettrodomestici almeno la classe energetica E. Per quel che riguarda i mobili è possibile acquistare letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi, apparecchi di illuminazione. È escluso dalla detrazione l’acquisto di porte, pavimentazioni (per esempio, il parquet), tende e tendaggi, altri complementi di arredo.

Per avere diritto al bonus mobili è necessario che la data di inizio dei lavori di ristrutturazione sia precedente a quella dell’acquisto degli arredi, anche se non è necessario aver sostenuto le spese della ristrutturazione prima di quelle dell’arredo. Dunque è necessario aver realizzato un intervento che dia accesso al bonus ristrutturazioni e che questo sia stato iniziato a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto di mobili e di elettrodomestici.

Quindi per le ristrutturazioni avviate a partire dal 1° gennaio 2024 è possibile godere del bonus mobili fino al 31 dicembre 2025. In definitiva, le spese sostenute nel 2024 andranno indicate nella dichiarazione dei redditi 2025, per quelle che si effettuano nel 2025 invece bisognerà attendere la dichiarazione dei redditi 2026.