Arriva un bonus da parte di Agenzia delle Entrate che si rivolge a tutti coloro i quali hanno da poco ristrutturato casa. E’ una occasione da tenere in considerazione.
Come è noto, tenere casa in ordine non è mai un qualcosa di estremamente semplice ed anzi ci sono davvero tanti aspetti da tenere in considerazione e da valutare con estrema attenzione. Bisogna, infatti, capire e stabilire in maniera precisa che aspetto deve prendere la nostra abitazione e quali sono gli elementi di cui ha bisogno. La situazione in termini economici in tutto il Paese è a dir poco delicata e proprio per questo motivo risulta difficile anche muovere dei passi importanti come ristrutturare, per l’appunto, casa.
Non è certamente un caso il fatto che da parte dello Stato stiano arrivando in maniera sempre più continua dei bonus di varia natura. L’obiettivo, in tal senso, è quello di evitare una contrazione della nostra economia che potrebbe rivelarsi in maniera complicata irreversibile. In tal senso, arriva un bonus da parte dell’Agenzia delle Entrate e che si rivolge a tutti coloro i quali hanno effettuato dei lavori a casa. Andiamo a vedere in maniera dettagliata di che cosa si tratta e che cosa sapere a riguardo.
Bonus Agenzia delle Entrate per i lavori a casa: cosa sapere
I lavori e gli investimenti che servono per ristrutturare casa sono ingenti sia in termini di impegno necessario sia per quanto riguarda l’aspetto di natura economica. Per questo motivo, da parte dello Stato arriva la svolta con il cosiddetto bonus mobile, un qualcosa non di poco conto e che può essere una manna dal cielo. Si tratta di un qualcosa che viene riservato a chi ha effettuato o sta per effettuare dei lavori di ristrutturazione nella propria casa. Ecco come fare. In primo luogo bisogna avviare tali opere.
In un secondo luogo vanno acquistati gli arredi e chiedere la detrazione fiscale. Essa sarà pari al 50% sostenuta fino a 5.000 euro e si applicherà sull’anno 2025. Esso sarà calcolato sulla base degli acquisti di mobili come letti, armadi, materassi, librerie etc e grandi elettrodomestici, come per esempio lavatrici, forni o lavastoviglie. Insomma, c’è un ventaglio di soluzioni davvero interessante.
In tal senso, perché si possa avere accesso a questo bonus occorreranno dei lavori di manutenzione straordinaria, ristrutturazione, restauro e risanamento conservativo. Ovviamente tutti i pagamenti devono essere tracciabili ed in più la spesa va effettuata entro e non oltre il 31 dicembre del 2025 per poterne usufruire. Insomma, si tratta di una piacevole novità per tante persone.
