Non solo le relazioni tossiche, per vivere bene nel 2025 è importante eliminare 13 cose dalla propria vita. Lo hanno detto gli psicologi: ecco di che cosa si tratta.
L’inizio di un nuovo anno porta con sé tante novità, speranze e obiettivi. Una delle principali priorità per ogni persona è senza alcun dubbio il benessere fisico e mentale, per questo motivo è fondamentale fare attenzione alla lista dei buoni propositi.
Il raggiungimento del benessere psicofisico è in gran parte nelle mani di ognuno di noi. Gli psicologi hanno dimostrato ch alcune semplici abitudini e pratiche quotidiane non solo migliorano la qualità della vita nel breve termine, ma possono anche garantire un futuro più longevo e più sano. In tal senso, gli esperti hanno indicato quali sono le 13 abitudini da eliminare per vivere meglio nel 2025. Al primo posto ci sono tutte le relazioni tossiche, ma a questa si aggiungono molte altre.
Le 13 cose da eliminare per vivere meglio nel 2025: la lista
Per chi vuole vivere meglio nel 2025, gli psicologi suggeriscono di liminare alcune abitudini così da apportare maggiori benefici alla propria routine. Abbiamo già detto che al primo posto bisogna abbattere le relazioni tossiche, ovvero allontanare tutti coloro che criticano, manipolano o creano conflitti inutile, insomma che non fanno vivere bene e non danno supporto emotivo.
Bisogna eliminare anche i confronti continui con gli altri, soprattutto sui social media, perché possono creare ansie e insoddisfazioni. È sbagliato, per gli esperti, andare verso la costante ricerca della perfezione perché può causare stress cronico; bisogna accettare quello che c’è. Un altro errore da non fare più durante l’anno nuovo è quello di avere paura del cambiamento, questo perché potrebbe limitare la crescita.
Eliminare anche i pensieri negativi e le critiche interiori, ma è meglio essere positivi e compassionevoli. Non fa bene alle persone nemmeno portare con sé risentimento e rancore, questo perché compromettono le relazioni e la salute mentale. Gli esperti suggeriscono anche di eliminare dalla propria quotidianità gli stili di vita malsani, come una dieta scorretta o il mancato esercizio fisico; la cura del corpo è importante.
È un errore anche lavorare troppo e avere una gestione del tempo sbagliata, perché porta a processi come il burnout e all’insoddisfazione. Sbagliato anche avere paura del giudizio degli altri, quindi cercare sempre di piacere; questo limita la propria libera. Il decimo suggerimento è quello di togliere quanto prima il disordine e caos, un ambiente organizzato allontana stress e ansia.
Tra le cose da eliminar anche l’essere multitasking perché porta un sovraccarico mentale, che aumenta l’ansia e la produttività. Non va bene nemmeno procrastinare le attività, rimandar i compiti causa senso di colpa e ansia, per questo le priorità vanno affrontate. L’ultimo suggerimento è quello di non avere aspettative irrealistiche, quindi aspettarsi troppo da sé stessi o dagli altri.