Se trovi delle blatte morte in casa oppure fuori dalla tua abitazione devi preoccuparti: cosa significa.
Svegliarsi nel cuore della notte e ritrovarsi davanti una blatta non rappresenta un fenomeno così raro, soprattutto durante i mesi più caldi. Qualsiasi abitazione potrebbe potenzialmente divenire habitat perfetto per queste creature non proprio gradevoli alla vista. Nelle mura domestiche le blatte trovano cibo e protezione. Ma la loro invasività non deve essere percepita semplicemente con disgusto, bensì anche con un po’ di sano allarmismo.
Non parliamo di esserini puliti ed igienici, bensì di veri e propri portatori di batteri, virus e agenti patogeni. Fino a quando si tratta di scovarne qualcuna ogni tanto, non sussiste alcun problema, ma quando gli incontri ravvicinati cominciano ad essere frequenti diventa necessario il controllo di un esperto del settore. Le uova possono contaminare il cibo, soprattutto farine, cracker, pane ed alimenti ricchi di fibre.
Possono così trasmettere stafilococchi e streptococchi, ma anche patologie come la salmonellosi, un’infezione gastro-intestinale particolarmente contagiosa. Reazioni allergiche, asma ed eczema in caso di contatto con la loro saliva e soprattutto con gli escrementi. Non è dunque una problematica che va presa alla leggera, tanto se l’incontro avviene dentro casa, quanto in prossimità della vostra abitazione (qualora abbiate un giardino, ad esempio).
Preoccupati se trovi delle blatte morte fuori casa
Una volta chiarito che le blatte sono parassiti, veniamo al nocciolo del problema. Trovare una serie di blatte morte, significa che in prossimità delle carcasse potrebbe trovarsi un’intera colonia ed inoltre che quelle stesse carcasse abbiano contaminato gran parte delle aree circostanti. Inoltre, a questo si collega un altro errore molto comune: laddove troviate una blatta, è assolutamente sconsigliato schiacciarla ed ucciderla nelle immediate vicinanze di dove l’avete scovata.
Ogni creatura della colonia è connessa all’altra e dunque, nel caso in cui i “compagni” percepiscano la morte di uno, ecco che velocizzeranno la produzione per sopperire alla perdita dei “dispersi”. Sostanzialmente, più blatte uccidete, maggiori saranno gli esemplari appartenenti alla possibile colonia stabilita nella vostra abitazione. Così come accade per le formiche, il metodo migliore per liberarsi di questi ospiti indesiderati è quello di ingannarle.
Posizionate delle trappole specifiche in alcuni angoli della casa e nel giardino. La blatta sarà attirata dall’odore, ma non morirà, in quanto il veleno è pensato per darle il tempo di raggiungere la colonia. Qui, tutte le compagne verranno contaminate dal veleno della trappola. In alternativa, è consigliato rivolgersi ad un esperto.