Avere ansia il giorno di Capodanno è una cosa più comune di quanto si possa pensare. In tanti avvertono quel senso di disagio; a ciò c’è una spiegazione.
Il periodo natalizio è certamente uno dei più felici per la maggior parte delle persone, ma in altri provoca una certa sofferenza. Gli esperti spigano che i festeggiamenti di Capodanno aumentano i livelli di ansia e stress tra gli individui, provocando in alcuni di questi un profondo sentimento di angoscia e disagio.
Il Capodanno rappresenta una sorta di giro di boa; è l’inizio di un nuovo anno, in cui ci si lascia alle spalle quello vecchio. Ma è anche un momento importante per fare bilanci, aspettative e riflessioni. Questo disagio occasionale, in alcune occasioni, scatena una dinamica depressiva, soprattutto quando ci si paragona agli altri.
A generare questo status sono soprattutto le aspettative per il nuovo anno, in quanto subentra la paura di non essere all’altezza di ciò che si è prefissati. È certamente un atteggiamento negativo che fa vivere mele le festività. Andiamo a vedere come si manifesta e quali sono le cause di questo disagio.
Ansia a Capodanno: come si manifesta e quali sono le cause
È facile riconoscere l’ansia a Capodanno, in quanto si manifesta con alcuni sintomi evidenti. C’è chi avverte un profondo senso di solitudine, mentre ad altri prende un senso di sopraffazione. Alcuni hanno disturbi del sonno e avvertono malinconia nei giorni che precedono la festività. In tanti, inoltre, hanno continui sbalzi d’umore o frustrazione e agitazione per qualsiasi cosa.
Tutto ciò è scatenato da alcune cause proprie di questo periodo dell’anno. Parliamo dei classici bilanci e propositi per il futuro, che fanno molta paura a tante persone, soprattutto tra coloro che non hanno una prospettiva chiara. Un’altra causa è la solita paura dell’ignoto, ma anche un senso di inadeguatezza, soprattutto se si paragona la propria vita a quella degli altri.
Tra le cause dell’ansia da Capodanno c’è anche il timore nell’affrontare scelte nuove, così come la bassa autostima che una persona ha di sé. In ultima battuta, ma non meno rilevante delle altre, è lo stress da organizzazione, soprattutto per chi deve partire o decide di organizzare qualcosa in casa con gli amici.
La soluzione a questo disagio però non è isolarsi, bensì il contrario. Gli psicologi hanno sottolineato l’importanza di rafforzare la propria rete sociale, quindi interagire di più con gli amici e la famiglia, dando priorità alla comunicazione personale.
