La capacità di mentire è una caratteristica intrinseca dell’essere umano, eppure smascherare una bugia in una conversazione non è sempre semplice.
Secondo gli psicologi, chi mente spesso lascia trasparire segnali involontari nel linguaggio del corpo, nel tono della voce e nel modo in cui struttura le proprie frasi. Va anche detto, però, che chi vuole mentire, in quel momento, avrà la mente ben occupata nel farlo. Si impegnerà profondamente, perché non vuole sbagliare. Per questo, molto probabilmente, non riuscirà a fare alcun gesto. Per quanto si possa fare attenzione ai movimenti del viso, delle mani, delle gambe, è bene tenere sempre in considerazione questo fattore.
Ci sono però alcuni segnali che si possono individuare, riconoscere. Basta saper osservare e soprattutto conoscere l’argomento. E’ bene nutrire fiducia negli amici, familiari o partner, ma…talvolta, fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio.
Come riconoscere i segnali e smascherare un bugiardo durante una conversazione
I particolari fanno sempre la differenza. Chi non va a fondo, chi non guarda scrupolosamente, con molta difficoltà potrà un giorno smascherare un bugiardo. Proviamo, dunque, a fare chiarezza, indicando quelli che sono i segnali di maggiore rilievo:
- Un altro tratto comune dei bugiardi è il modo in cui gestiscono i dettagli. Ecco, abbiamo appena affermato che bisogna stare attenti proprio a quelli se si vuole smascherare una bugia, ma in che modo? Secondo studi psicologici, chi mente tende a fornire troppi particolari, nel tentativo di rendere più credibile la propria storia, o al contrario, si limita a risposte estremamente vaghe per evitare di contraddirsi. Ad esempio, anziché dire “sono andato al supermercato”, un bugiardo potrebbe descrivere con minuzia i prodotti acquistati, il percorso seguito e le persone incontrate, cercando di distrarre l’interlocutore con informazioni superflue.
- Stare attenti alle parole, sì, ma non troppo. Il tono della voce può tradire molto più delle parole. Gli psicologi sottolineano che una variazione improvvisa del tono, come un abbassamento repentino o un aumento di volume, è spesso un indizio di disagio. Una voce tremolante o un ritmo di conversazione accelerato possono indicare che la persona sta cercando di gestire lo stress derivante dal dire una bugia.
- Il tempo impiegato per rispondere a una domanda è un altro aspetto rivelante. Chi mente potrebbe prendere più tempo del necessario per elaborare una risposta convincente o, al contrario, rispondere troppo rapidamente, anticipando una domanda perché ha già preparato una risposta. Questi atteggiamenti rivelano una mente impegnata a costruire una narrazione che regga al controllo, a scapito della naturalezza della conversazione.
- Mentre è comune pensare che chi mente eviti il contatto visivo, gli psicologi mettono in guardia contro un’altra possibilità: uno sguardo troppo fisso. I bugiardi esperti, consapevoli che lo sguardo sfuggente è un classico segnale di falsità, possono compensare mantenendo un contatto visivo forzato e innaturale per sembrare più convincenti.
Questi sono i 4 segnali che possono farti capire subito se una persona ti sta mentendo. Insomma, se assume un atteggiamento del genere, è molto probabile ti stia dicendo una bugia. Ma, attenzione: non è certo. Per cui, il consiglio è: non partire in quarta! Valuta sempre con attenzione ogni tua reazione, senza giungere a conclusioni affrettate.